in sul calar del sole,
col suo fascio dell'erba; e reca in mano
un mazzolin di rose e viole,
onde, siccome suole, ornare ella si appresta
dimani, al dí di festa, il petto e il crine.
Siede con le vicine
su la scala a filar la vecchierella,
incontro là dove si perde il giorno;
e novellando vien del suo buon tempo,
quando ai dí della festa ella si ornava,
ed ancor sana e snella
solea danzar la sera intra di quei
ch'ebbe compagni nell'età piú bella.
Già tutta l'aria imbruna,
torna azzurro il sereno, e tornan l'ombre
giú da' colli e da' tetti,
al biancheggiar della recente luna.
Or la squilla dà segno
della festa che viene;
ed a quel suon diresti
che il cor si riconforta.
I fanciulli gridando
su la piazzuola in frotta,
e qua e là saltando,
fanno un lieto romore;
e intanto riede alla sua parca mensa,
fischiando, il zappatore,
e seco pensa al dí del suo riposo.
Poi quando intorno è spenta ogni altra face,
e tutto l'altro tace,
odi il martel picchiare, odi la sega
del legnaiuol, che veglia
nella chiusa bottega alla lucerna,
e s'affretta, e s'adopra
di fornir l'opra anzi al chiarir dell'alba.
Questo di sette è il più gradito giorno,
pien di speme e di gioia:
diman tristezza e noia
recheran l'ore, ed al travaglio usato
ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Garzoncello scherzoso,
cotesta età fiorita
è come un giorno d'allegrezza pieno,
giorno chiaro, sereno,
che precorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave,
stagion lieta è cotesta.
Altro dirti non vo'; ma la tua festa
ch'anco tardi a venir non ti sia grave.
( Giacomo Leopardi )
Leopardi è il mio poeta preferito e questa poesia che conosco perfettamente a memoria è una delle più belle....:) baci
RispondiEliminaDolci memorie d'infanzia, Paola!
RispondiEliminaCiao Paola! sei sempre deliziosa!
RispondiEliminaun bacio!
Sara
recentemente me la sono voluta ripetere per ricordarla... quando andavo a scuola me la fecero imparare... è bello vedere che basta una rinfrescata e la ricordo ancora... ^_____^
RispondiEliminaciao...che bella poesia... davvero sono i ricordi che affiorano ...ciao..luigina
RispondiEliminaciao Paola
RispondiEliminabuon weekend ^_______^
Sono in notevole ritardo a rispondere a questi commenti: chiedo perdono!
RispondiEliminaRita, è questo un poeta che ho amato tanto quando ero a scuola: lo sentivo molto vicino al mio modo di vedere la vita...poi sono cambiata! ho guardato la vita con altri occhi e con maggior positività, ma Leopardi resterà sempre nel mio cuore. Un bacio
Sandra, anche per me sono dolci ricordi questi versi: la imparai a memoria molto volentieri..ciao a presto
Pupottina,questa poesia non è difficile da imparare a memoria e penso che non si scorda tanto facilmente, anche se è trascorso del tempo. Ciao ciao e buon fine settimana anche a te
Lui, riaffiorano ricordi e profumi della gioventù: è piacevole vero? Un bacione Luigina e buon fine settimana
Sara!!!! scusa cara, non so perché non ho risposto al tuo commento anche se sono quasi sicura di averti scritto qualcosa... ma vedo che non c'è.
RispondiEliminaSei sempre tanto cara con me. Ti abbraccio