Se esiste il paradiso delle gattare,
quando ci arriverò, stanca del cammino terrestre,
lì troverò una piazzetta o un muretto
dove mettere le mie ciotole.
E allora il nero Omar mi correrà davanti
facendomi cadere
E il patriarca si avvicinerà lentamente, guardingo
e si metterà dietro un cespuglio...
Da un vialetto laggiù verrà la Sissi
traballando sulle zampette sottili
Dal nulla, come sempre, sorgerà Bavaglina,
e poi sbucherà Federico, un miagolio infantile,
e la Giorgia mi si piazzerà davanti,
in attesa dei croccantini.
Quanta gioia nel rivedervi, bambini
Vorrei che il paradiso delle gattare fosse questo,
un luogo di Eterno Ritorno,
degli amici perduti.
quando ci arriverò, stanca del cammino terrestre,
lì troverò una piazzetta o un muretto
dove mettere le mie ciotole.
E allora il nero Omar mi correrà davanti
facendomi cadere
E il patriarca si avvicinerà lentamente, guardingo
e si metterà dietro un cespuglio...
Da un vialetto laggiù verrà la Sissi
traballando sulle zampette sottili
Dal nulla, come sempre, sorgerà Bavaglina,
e poi sbucherà Federico, un miagolio infantile,
e la Giorgia mi si piazzerà davanti,
in attesa dei croccantini.
Quanta gioia nel rivedervi, bambini
Vorrei che il paradiso delle gattare fosse questo,
un luogo di Eterno Ritorno,
degli amici perduti.
(Olga Samarina)
dipinto da Olga Samarina
Ho scoperto questa poesia nel blog di Lucia e le ho chiesto se potevo pubblicarla nella mia antologia. Mi piace immensamente, per la tenerezza e l'amore con cui è stata scritta da questa persona che ama i gatti e si occupa di loro costantemente.-
...incantevole dipinto/scritto sull'Amore infinito che questa signora sente/vive per queste splendide creature...lessi tempo fà di una "gattara"...che si prodiga quotidianamente per i "Mici" vagabondi/liberi...una manifestazione d'amore incommensurabile...grazie per averne portato dono anche qui..
RispondiEliminaun raggio di sole per te Paola...che sia un giorno luminoso in gioia ed emozione..
dandelìon
Che bell'immagine sia con la fantasia che reale nel dipinto....
RispondiEliminaUn abbraccione
Robi
Anch'io sono una gattara! che bella poesia!!!
RispondiEliminaE' bellissima questa poesia. Non solo, è splendido anche l'acquerello, mi piacciono molto le sue luci.
RispondiEliminaCiao, a presto
Hai ragione, davvero traboccante di tenerezza. E il dipinto è bellissimo!
RispondiEliminaMi sono divertita cercando il mio nome in internet, e è qui che con sorpresa ho visto, ogni tanto, in qualche blog, apparire le mie poesie (si, sono l'autrice di questo brano e di qualche altro.. un tempo avevo un sito sui gatti, ora chiuso). Mi sono commossa leggendo i commenti. Grazie. Tutto può finire, ma l'amordigatto, quello no. Mai. Olga S.
RispondiEliminaDandelion, chi come Olga Samarina si dedica anima e corpo ai Mici vagabodi, come li chiami tu, è da ammirare ; così come sono da ammirare tutti i volontari che si dedicano agli animali abbandonati o randagi. Questa poesia trasuda d'amore! mi ha fatto piacere che Lucia mi abbia permesso di postarla a mia volta, dopo averla letta da lei: questo blog è nato per raccogliere poesie non scritte da me, poesie sui gatti,oltre a cose inerenti il mio giardino reale. Una poesia così ci stava proprio bene. Grazie dei doni che mi porgi: che tu possa svegliarti domani sfiorata dai raggi del sole e che ti accompagnino per tutta la giornata.Dolce notte
RispondiEliminaFolletto: carina vero la bambina che dà il late al micino. Un gesto che si ripete all'infinito e mi pareva potesse ben rappresentare una "gattara" che anche nella vita di "dopo" continua ad essere "Gattara".
RispondiEliminaUn bacione
Sara, anch'io nel mio piccolo.. ma penso che se abitassi sempre in campagna, potrei tranquillamente mettere su una bella colonia di mici. Grazie , ti abbraccio
RispondiEliminaGiada: sono lieta che tu apprezzi sia la poesia che il dipinto.. e tu di dipinti di gatti te ne intendi!!! Ciao cara, a presto
RispondiEliminaSandra, con piacere vedo che condividi il mio pensiero. Del resto,amando entrambe i gatti, non potrebbe essere diversamente. Ciao ciao
RispondiEliminaOlga Samarina: è per me un onore ospitarti e per la poesia e per il dipinto... così come è un onore che tu mi abbia commentata. La poesia l'ha trovata Lucia, come ho specificato nel post, ed io me ne sono innamorata: ma il merito va a lei se sei qua. Peccato che tu non abbia più il sito sui gatti. Grazie per quanto hai scritto e condivido la tua conclusione. Un caro saluto
RispondiEliminabrava!
RispondiEliminaGrazie a te Carmen, della visita
RispondiEliminae anche a te Cooksappe!
Un caro saluto!
splendidi i gatti!!
RispondiEliminaSempre splendidi, cara Tiziana!
RispondiEliminaquesta dolce poesia piace molto anche a me forse perchè nella mia casa e nella mia vita i gatti non sono mai mancati
RispondiEliminaGrazie del tuo gentile contributo Centro di ascolto. Un caro saluto
RispondiElimina